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Jun 2024
[Rapporto di ricerca] Il mercato dei dispositivi di neuromodulazione è stato valutato a 5,73 miliardi di dollari nel 2022 e si prevede che raggiungerà 11,61 miliardi di dollari entro il 2030. Si stima che il mercato registrerà un CAGR del 9,2% dal 2022 al 2030.
Approfondimenti di mercato e punto di vista degli analisti:
Il rapporto include prospettive di crescita insieme alle attuali tendenze del mercato dei dispositivi di neuromodulazione e il loro impatto prevedibile durante il periodo di previsione.
L'uso della neuromodulazione sta crescendo rapidamente, con un'ampia gamma di metodi basati sulla tecnologia impiantabili e non invasivi per il trattamento di disturbi neuropsichiatrici e neurologici. Terapie come la stimolazione corticale intracranica (ICS), la stimolazione magnetica transcranica (TMS), la stimolazione cerebrale profonda (DBS) e la stimolazione transcranica a corrente continua (tDCS) hanno mostrato risultati promettenti in una serie di disturbi neuropsichiatrici e neurologici. I dispositivi di neuromodulazione sono strumenti medici avanzati in grado di regolare l'attività del sistema nervoso. La tecnologia viene utilizzata per trattare i disturbi del movimento come distonia, morbo di Parkinson, tremori; tinnito; disturbo ossessivo-compulsivo; disabilità sensoriali; epilessia; controllo della vescica; mal di testa; dolore cronico; colpo; stato minimamente cosciente; spasticità; e lesione del midollo spinale. Fattori come l'aumento dei casi di lesioni del midollo spinale e la crescente prevalenza di disturbi neurologici contribuiscono alla crescente dimensione del mercato dei dispositivi di neuromodulazione.
Driver di mercato:
La popolazione geriatrica è suscettibile alle malattie neurologiche. I disturbi neurologici comuni che colpiscono gli anziani sono la neuropatia, il morbo di Parkinson, il morbo di Alzheimer, la distonia e altri. Secondo il Dipartimento degli affari economici e sociali delle Nazioni Unite, nel 2022, a livello globale c’erano 771 milioni di persone di età pari o superiore a 65 anni. Si prevede che la popolazione anziana raggiungerà i 994 milioni entro il 2030 e i 1.600 milioni entro il 2050. Paesi come gli Stati Uniti e il Canada hanno tassi di prevalenza elevati di disturbi motori e disturbi psichiatrici associati alla crescita della popolazione geriatrica. Secondo la Parkinson's Foundation, i sintomi del Parkinson sono comuni a un'età media di 60 anni.
La Canadian Psychological Association afferma che il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) colpisce circa il 2% della popolazione canadese. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) afferma che l’epilessia è un disturbo neurologico che causa convulsioni che colpisce circa 50 milioni di persone in tutto il mondo. Secondo l'American Academy of Neurology, l'ictus è la terza causa di morte negli Stati Uniti, seguito dall'Alzheimer come sesta causa di morte. Le statistiche della stessa fonte mostrano che quasi un milione di americani sono affetti dal morbo di Parkinson e ogni anno vengono segnalati almeno 60.000 nuovi casi. La crescente prevalenza di malattie neurologiche associata a disturbi legati allo stile di vita come depressione e dolore cronico porta alla crescente adozione di prodotti tecnologicamente avanzati.
Pertanto, la crescente popolazione geriatrica incline alle malattie neurologiche, aumenta la prevalenza delle malattie e la crescente consapevolezza riguardo all'enorme peso dei disturbi neurologici guidano la crescita del mercato dei dispositivi di neuromodulazione.
Le neuroscienze si concentrano sul trattamento di disturbi come ictus, disturbi di mal di testa, sclerosi multipla e altri casi gravi. Negli ultimi anni, anche nei paesi sviluppati si è osservata una relativa carenza di forza lavoro neurologica qualificata. Negli Stati Uniti ci sono oltre 5.700 ospedali; tuttavia, questi ospedali hanno meno di 3.700 neurochirurghi. Un fattore importante responsabile dell’inadeguatezza della forza lavoro neurochirurgica è l’incapacità di produrre neurochirurghi adeguatamente formati in un periodo di tempo adeguato. Nelle aree urbane sono disponibili strutture neurologiche con tecnologia avanzata. Tuttavia, nelle zone rurali vengono offerti trattamenti limitati a causa della carenza di professionisti esperti. Pertanto, la carenza di neurochirurghi qualificati ostacola la crescita del mercato dei dispositivi di neuromodulazione.
Approfondimenti strategici
Segmentazione e ambito del rapporto:
L'"analisi di mercato dei dispositivi di neuromodulazione" è stata effettuata considerando i segmenti: tipo, applicazione, biomateriale e utente finale.
Analisi segmentale:
Il mercato dei dispositivi di neuromodulazione, per tipologia, è biforcato in esterno e interno. Il segmento della neuromodulazione interna deteneva una quota di mercato maggiore dei dispositivi di neuromodulazione nel 2022. Tuttavia, è probabile che il segmento della neuromodulazione esterna registrerà un CAGR più elevato nel periodo 2022-2030. Il termine "neuromodulazione interna" descrive l'uso di dispositivi medici che forniscono stimolazione elettrica, chimica o di altro tipo per specifici target neuronali al fine di modulare o alterare l'attività del sistema nervoso. Questa tecnica viene utilizzata per trattare malattie neurovascolari, anomalie del movimento, epilessia, dolore cronico e incontinenza fecale e urinaria.
Mercato dei dispositivi di neuromodulazione, per tipo: 2022 e 2030
Per utente finale, il Il mercato dei dispositivi di neuromodulazione è segmentato in ospedali, cliniche e assistenza sanitaria domiciliare. Nel 2022, il segmento ospedaliero ha dominato la quota di mercato dei dispositivi di neuromodulazione. A causa dell’espansione di numerosi ospedali e cliniche e dell’aumento della spesa pubblica per costruire infrastrutture sanitarie, il segmento ospedaliero attualmente domina il mercato. Inoltre, si prevede che l'invecchiamento della popolazione determinerà una maggiore prevalenza del dolore cronico, spingendo la domanda di dispositivi di neuromodulazione negli ospedali.
Analisi regionale:
Lo scopo del rapporto sul mercato dei dispositivi di neuromodulazione è segmentato principalmente in Nord America (Stati Uniti, Canada e Messico), Europa (Spagna, Regno Unito, Germania, Francia, Italia e resto d'Europa), Asia Pacifico (Corea del Sud, Cina, India, Giappone, Australia e il resto dell'Asia Pacifico), il Medio Oriente e l'Africa (Sudafrica, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e il resto del Medio Oriente e dell'Africa) e l'America meridionale e centrale (Brasile, Argentina e il resto dell'America meridionale e centrale ).
In termini di entrate, il Nord America ha dominato la quota di mercato dei dispositivi di neuromodulazione nel 2022. La crescente prevalenza di malattie neurologiche, l'elevata spesa in ricerca e sviluppo, il numero crescente di approvazioni di prodotti da parte della FDA e i progressi tecnologici aumentare la domanda di dispositivi di neuromodulazione nella regione.
Paesaggio competitivo e aziende chiave:
Il rapporto sul mercato dei dispositivi di neuromodulazione si concentra su attori di spicco del mercato come Abbott (St. Jude Medical, Inc), LivaNova PLC, Boston Scientific Corporation, Aleva Neurotherapeutics SA, Bioventus, EnteroMedics Inc, Nevro Corporation, NeuroPace Inc, Synapse Biomedical Inc e Neurosigma Inc. Le previsioni del mercato dei dispositivi di neuromodulazione possono aiutare le parti interessate a pianificare le loro strategie di crescita. Queste aziende si concentrano sulle nuove tecnologie, sull’aggiornamento dei prodotti esistenti e sull’espansione del mercato per soddisfare la crescente domanda dei consumatori in tutto il mondo. Secondo i comunicati stampa dell'azienda, di seguito sono riportati alcuni sviluppi chiave recenti:
Nell'agosto 2023, Medtronic plc ha ricevuto l'approvazione del marchio CE per il suo stimolatore del midollo spinale ricaricabile a circuito chiuso (SCS) Inceptiv. È il primo dispositivo Medtronic SCS a offrire una funzionalità a circuito chiuso che rileva i segnali biologici unici di ogni persona e regola la stimolazione momento per momento, secondo necessità, per mantenere la terapia in armonia con i movimenti della vita quotidiana. Nell'agosto 2023, Abbott ha ricevuto l'approvazione dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense per il suo nuovo sistema di stimolazione del midollo spinale (SCS) Proclaim Plus con terapia FlexBurst360. La nuova generazione della stimolazione BurstDR brevettata di Abbott, la terapia FlexBurst360 offre la copertura del dolore in sei aree del tronco e/o degli arti. Facilita la programmazione che può essere adattata alle esigenze terapeutiche della persona.
Approfondimenti di mercato e punto di vista degli analisti:
Il rapporto include prospettive di crescita insieme alle attuali tendenze del mercato dei dispositivi di neuromodulazione e il loro impatto prevedibile durante il periodo di previsione.
L'uso della neuromodulazione sta crescendo rapidamente, con un'ampia gamma di metodi basati sulla tecnologia impiantabili e non invasivi per il trattamento di disturbi neuropsichiatrici e neurologici. Terapie come la stimolazione corticale intracranica (ICS), la stimolazione magnetica transcranica (TMS), la stimolazione cerebrale profonda (DBS) e la stimolazione transcranica a corrente continua (tDCS) hanno mostrato risultati promettenti in una serie di disturbi neuropsichiatrici e neurologici. I dispositivi di neuromodulazione sono strumenti medici avanzati in grado di regolare l'attività del sistema nervoso. La tecnologia viene utilizzata per trattare i disturbi del movimento come distonia, morbo di Parkinson, tremori; tinnito; disturbo ossessivo-compulsivo; disabilità sensoriali; epilessia; controllo della vescica; mal di testa; dolore cronico; colpo; stato minimamente cosciente; spasticità; e lesione del midollo spinale. Fattori come l'aumento dei casi di lesioni del midollo spinale e la crescente prevalenza di disturbi neurologici contribuiscono alla crescente dimensione del mercato dei dispositivi di neuromodulazione.
Driver di mercato:
La popolazione geriatrica è suscettibile alle malattie neurologiche. I disturbi neurologici comuni che colpiscono gli anziani sono la neuropatia, il morbo di Parkinson, il morbo di Alzheimer, la distonia e altri. Secondo il Dipartimento degli affari economici e sociali delle Nazioni Unite, nel 2022, a livello globale c’erano 771 milioni di persone di età pari o superiore a 65 anni. Si prevede che la popolazione anziana raggiungerà i 994 milioni entro il 2030 e i 1.600 milioni entro il 2050. Paesi come gli Stati Uniti e il Canada hanno tassi di prevalenza elevati di disturbi motori e disturbi psichiatrici associati alla crescita della popolazione geriatrica. Secondo la Parkinson's Foundation, i sintomi del Parkinson sono comuni a un'età media di 60 anni.
La Canadian Psychological Association afferma che il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) colpisce circa il 2% della popolazione canadese. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) afferma che l’epilessia è un disturbo neurologico che causa convulsioni che colpisce circa 50 milioni di persone in tutto il mondo. Secondo l'American Academy of Neurology, l'ictus è la terza causa di morte negli Stati Uniti, seguito dall'Alzheimer come sesta causa di morte. Le statistiche della stessa fonte mostrano che quasi un milione di americani sono affetti dal morbo di Parkinson e ogni anno vengono segnalati almeno 60.000 nuovi casi. La crescente prevalenza di malattie neurologiche associata a disturbi legati allo stile di vita come depressione e dolore cronico porta alla crescente adozione di prodotti tecnologicamente avanzati.
Pertanto, la crescente popolazione geriatrica incline alle malattie neurologiche, aumenta la prevalenza delle malattie e la crescente consapevolezza riguardo all'enorme peso dei disturbi neurologici guidano la crescita del mercato dei dispositivi di neuromodulazione.
Le neuroscienze si concentrano sul trattamento di disturbi come ictus, disturbi di mal di testa, sclerosi multipla e altri casi gravi. Negli ultimi anni, anche nei paesi sviluppati si è osservata una relativa carenza di forza lavoro neurologica qualificata. Negli Stati Uniti ci sono oltre 5.700 ospedali; tuttavia, questi ospedali hanno meno di 3.700 neurochirurghi. Un fattore importante responsabile dell’inadeguatezza della forza lavoro neurochirurgica è l’incapacità di produrre neurochirurghi adeguatamente formati in un periodo di tempo adeguato. Nelle aree urbane sono disponibili strutture neurologiche con tecnologia avanzata. Tuttavia, nelle zone rurali vengono offerti trattamenti limitati a causa della carenza di professionisti esperti. Pertanto, la carenza di neurochirurghi qualificati ostacola la crescita del mercato dei dispositivi di neuromodulazione.
Approfondimenti strategici
Segmentazione e ambito del rapporto:
L'"analisi di mercato dei dispositivi di neuromodulazione" è stata effettuata considerando i segmenti: tipo, applicazione, biomateriale e utente finale.
Analisi segmentale:
Il mercato dei dispositivi di neuromodulazione, per tipologia, è biforcato in esterno e interno. Il segmento della neuromodulazione interna deteneva una quota di mercato maggiore dei dispositivi di neuromodulazione nel 2022. Tuttavia, è probabile che il segmento della neuromodulazione esterna registrerà un CAGR più elevato nel periodo 2022-2030. Il termine "neuromodulazione interna" descrive l'uso di dispositivi medici che forniscono stimolazione elettrica, chimica o di altro tipo per specifici target neuronali al fine di modulare o alterare l'attività del sistema nervoso. Questa tecnica viene utilizzata per trattare malattie neurovascolari, anomalie del movimento, epilessia, dolore cronico e incontinenza fecale e urinaria.
Mercato dei dispositivi di neuromodulazione, per tipo: 2022 e 2030
Per utente finale, il Il mercato dei dispositivi di neuromodulazione è segmentato in ospedali, cliniche e assistenza sanitaria domiciliare. Nel 2022, il segmento ospedaliero ha dominato la quota di mercato dei dispositivi di neuromodulazione. A causa dell’espansione di numerosi ospedali e cliniche e dell’aumento della spesa pubblica per costruire infrastrutture sanitarie, il segmento ospedaliero attualmente domina il mercato. Inoltre, si prevede che l'invecchiamento della popolazione determinerà una maggiore prevalenza del dolore cronico, spingendo la domanda di dispositivi di neuromodulazione negli ospedali.
Analisi regionale:
Lo scopo del rapporto sul mercato dei dispositivi di neuromodulazione è segmentato principalmente in Nord America (Stati Uniti, Canada e Messico), Europa (Spagna, Regno Unito, Germania, Francia, Italia e resto d'Europa), Asia Pacifico (Corea del Sud, Cina, India, Giappone, Australia e il resto dell'Asia Pacifico), il Medio Oriente e l'Africa (Sudafrica, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e il resto del Medio Oriente e dell'Africa) e l'America meridionale e centrale (Brasile, Argentina e il resto dell'America meridionale e centrale ).
In termini di entrate, il Nord America ha dominato la quota di mercato dei dispositivi di neuromodulazione nel 2022. La crescente prevalenza di malattie neurologiche, l'elevata spesa in ricerca e sviluppo, il numero crescente di approvazioni di prodotti da parte della FDA e i progressi tecnologici aumentare la domanda di dispositivi di neuromodulazione nella regione.
Paesaggio competitivo e aziende chiave:
Il rapporto sul mercato dei dispositivi di neuromodulazione si concentra su attori di spicco del mercato come Abbott (St. Jude Medical, Inc), LivaNova PLC, Boston Scientific Corporation, Aleva Neurotherapeutics SA, Bioventus, EnteroMedics Inc, Nevro Corporation, NeuroPace Inc, Synapse Biomedical Inc e Neurosigma Inc. Le previsioni del mercato dei dispositivi di neuromodulazione possono aiutare le parti interessate a pianificare le loro strategie di crescita. Queste aziende si concentrano sulle nuove tecnologie, sull’aggiornamento dei prodotti esistenti e sull’espansione del mercato per soddisfare la crescente domanda dei consumatori in tutto il mondo. Secondo i comunicati stampa dell'azienda, di seguito sono riportati alcuni sviluppi chiave recenti:
Nell'agosto 2023, Medtronic plc ha ricevuto l'approvazione del marchio CE per il suo stimolatore del midollo spinale ricaricabile a circuito chiuso (SCS) Inceptiv. È il primo dispositivo Medtronic SCS a offrire una funzionalità a circuito chiuso che rileva i segnali biologici unici di ogni persona e regola la stimolazione momento per momento, secondo necessità, per mantenere la terapia in armonia con i movimenti della vita quotidiana. Nell'agosto 2023, Abbott ha ricevuto l'approvazione dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense per il suo nuovo sistema di stimolazione del midollo spinale (SCS) Proclaim Plus con terapia FlexBurst360. La nuova generazione della stimolazione BurstDR brevettata di Abbott, la terapia FlexBurst360 offre la copertura del dolore in sei aree del tronco e/o degli arti. Facilita la programmazione che può essere adattata alle esigenze terapeutiche della persona.
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